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Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 19 ott 2011, 17:04
da RNicoletto
Ovvero sul come la Magistratura si stia sparando sui piedi da sola! :wall:

Il fatto in questione è finito sulle prime pagine di tutti i giornali che grossomodo hanno scritto:
  1. La Procura di Milano accusa il Gruppo UniCredit di "dichiarazione fiscale fraudolenta".
  2. La vicenda risale al 2007, 2008 e 2009. In quegli anni Barclays e UniCredit costruiscono operazioni finanziarie complesse, nome in codice "Brontos".
  3. La Procura di Milano ha disposto il sequestro preventivo di una somma pari a 245 milioni di euro.
  4. La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati Alessandro Profumo (ex amministratore delegato di UniCredit) e buona parte dei top manager del gruppo.
Ora, quanto fatto dalla Procura di Milano non ha né capo né coda, sia dal punto di vista fiscale che dal punto di vista giudiziario :fool: e vi spiego il perché.

FATTO 1
Non è un segreto che Barclays in quegli anni bussasse alla porte di tutti gli Istituti di Credito europei proponendosi come "ottimizzatore fiscale". :idea:
In pratica i fiscalisti finanziari di Barclays si erano inventati un meccanismo attraverso il quale loro si facevano prestare dei soldi da altre banche per fare delle operazioni tassate poco/niente e restituire quindi i soldi con interessi quasi netti. Era una proposta interessante:
  • Barclays aveva bisogno di liquidità e tali prestiti erano vincolati per un certo numero di mesi;
  • le banche investivano le proprie liquidità con notevoli vantaggi dal punto di vista fiscale.
UniCredito, come numerose altra banche italiane ed europee, dopo aver fatto analizzare la proposta di Barclays ai propri fiscalisti e legali, si convinse della bontà della proposta e prestarono i soldi a Barclays.

FATTO 2
Ad un certo punto l'Agenzia delle Entrate decide di metterci naso e fa un giro negli archivi delle varie banche per capire meglio il giro del fumo.
Dopo aver consultato le carte, l'AdE decide che ci siano gli estremi di "elusione fiscale" e presumibilmente manda una bella cartella esattoriale :p alle varie banche.
UniCredito, spalleggiato dai propri fiscalisti e legali non ci sta e quindi si apre un procedimento amministrativo. (*)

FATTO 3
Non si è mai sentito un provvedimento di "sequestro preventivo" di fondi nei confronti di una banca per possibili reati di evasione fiscale. Il motivo è ovvio: UniCredito non è Lavitola :anger:, non c'è il rischio che la banca prenda i soldi e scappi ai Caraibi. Non si capisce a chi/a cosa serva tale sequestro.

FATTO 4
Altre banche in queli anni hanno accettato la proposta di Barclays (BPM per dirne una) e l'AdE ha aperto analoga procedura amministrativa anche con loro. Com'è che la Procura di Milano ha aperto un procedimento solo contro UniCredito? :mm:

Ora, io non stimo particolarmente le banche come istituzioni. :o
Le considero delle entità grette ed inefficienti, protette da una legislazione favorevole e da un mercato poco concorrenziale.
Se ne sbattono dei clienti ed anzi, anteporranno sempre i propri interessi a quelli dei propri clienti, indifferenti ai danni che questi ultimi potrebbero subire. (N)
Detto questo però, ritengo che il comportamento della Procura di Milano in questo caso sia assai discutibile. :inkaz:
Il fatto poi che Alessandro Profumo si fosse recentemente affacciato al mondo della politica ed ora sia finito nel registro degli indagati e la sua foto sparata su tutte le prime pagine con a fianco le diciture "evasione", "reato", "accusa", "frode", ecc... fa nascere in me idee berlusconiane reazionarie circa i rapporti Magistratura-Polica.
:uhm:

(*) Nell'attività di riconoscimento degli imponibili e' consueto per le imprese di grandi dimensioni avere elementi di dialettica con l'amministrazione fiscale, per ammontari che sono, in genere, frazioni dell'imponibile complessivo, come anche in questo caso. In alcuni casi l'impresa ha ragione e vince, in altri si transa, in altri l'impresa ha torto e salda il dovuto.

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 19 ott 2011, 17:18
da Ste
però che Profumo sia una gran merda non ci piove eh

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 19 ott 2011, 17:27
da doomboy
Renzo, avessi la capacità di fare un intervento utile ad arricchire quanto da te già detto, giuro che lo farei. Ma non ne sono in grado. Potrei solo cadere sul nel qualunquismo.

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 20 ott 2011, 10:36
da Robbi
Mah! Personalmente se cominciano a cucinarsi qualche strafottuto banchiere mi può far solo che piacere.
Direi di aspettare e vedere che esce dall'indagine.
Per rispondere al punto 4 di Renzino, è solo un'ipotesi, ma conoscendo la mentalità non mi stuperei più di tanto. Credo abbiamo avviato il procedimento esattamente per quello che dici al punto 2, :D
Hanno opposto il procedimento amministrativo, i Giudici saranno andati a ravanare nella rumenta e avranno trovato altri stronzetti appesi...

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 22 ott 2011, 21:02
da RNicoletto
Ste ha scritto: però che Profumo sia una gran merda non ci piove eh

In che senso? :confused:

Da quel poco che conosco dell'ambiente, l'unica differenza tra Profumo e gli amministratori delegati di altre banche italiane è che "professionalmente" lui è un fuoriclasse mentre gli altri mi danno l'idea di essere la solita mediocre dirigenza italiota. :o

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 29 nov 2011, 18:48
da RNicoletto
Unicredit, riesame annulla sequestro preventivo di 245 milioni

Come volevasi dimostrare. :rolleyes:

Faccio notare alcuni particolari:
  1. I PM non avrebbero potuto sequestrare la somma all'Istituto di Credito perché il reato di "dichiarazione fraudolenta dei redditi" non comporta la responsabilità amministrativa dell'Ente. TRADUZIONE: i PM si sono inventati di sana pianta una procedura giudiziaria in modo del tutto arbitrario. :mad:
  2. Le Sedi Legali del Gruppo Unicredito sono a Roma, Bologna e Verona; la Procura di Milano avrebbe dovuto trasmettere gli eventuali atti acquisiti alle Procure competenti. TRADUZIONE: la Procura di Milano non ha alcuna competenza territoriale per indagare sulla cosa ma ha pensato bene di sbattersene (ed i motivi mi sembrano fin troppo evidenti :rolleyes:)
  3. Il Procuratore Aggiunto Robledo (della Procura di Milano che ha seguito fin qui la cosa) ricorrerà in Cassazione contro la decisione del Tribunale del Riesame. TRADUZIONE: non solo questo PM ha messo su un "caso" sul niente, ma ha anche commesso dei macroscopici errori di giudizio (punto 1) e procedurali (punto 2). Non contento, non solo non fa "mea culpa" di fronte allo sputt@namento ricevuto dal Tribunale del Riesame, ma si intestardisce e prosegue imperterrito nei suoi errori. :wall:

Spero che questa storia finisca in fretta altrimenti ora della fine toccherà dar retta a Berlusconi circa la Procura di Milano. :(

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 29 nov 2011, 21:42
da Robbi
Non entro nel merito della vicenda che non conosco. Per esprimere un parere che non sia una emerita cagata, sarebbe necessario avere visione delle carte.

Vista così da fuori diciamo che i legali di unicredit hanno giocato bene le loro carte opponendo varie tesi tra cui la competenza territoriale. Se il Giudice l'accetta ( ma non è sempre detto) o si dimostra la delega alla competenza medesima oppure in base agli art. dal 18 al 30 cpc tutto decade e si deve istruire la vertenza presso il foro del convenuto.

Questo NON significa che nelle carte della Procura di Milano non ci sia sussistenza in merito all'ipotesi accusatoria, ma appunto sarà la Corte D'appello a decidere in base al ricorso che verrà presentato

Quindi prima di dire che Robledo ha cacato fuori dal vaso.. aspetterei almeno la sentenza d'appello, anche perchè le motivazioni della decisione di 1° grado si conosceranno fra qualche tempo.

:)

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 30 nov 2011, 21:52
da Robbi
Rischio credit crunch?
Ma se il Presidente della Consob paventa questo rischio... perchè i maggiori banchieri minimizzano?

Noi peones della pezza al culo che facciamo?
Personalmente per non saper ne leggere ne scrivere, domani passa la ranza sul conto, lasciando l'indispensabile, come feci nel 92 fino al 94

Oh se fra qualche tempo quando farete il prelievo al bancomat vi viene fuori la dicitura "massimo prelievo giornaliero 50 euro" non dite che non ve l'ho detto eh! :gh:

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 1 dic 2011, 19:07
da RNicoletto
Robbi ha scritto:Vista così da fuori diciamo che i legali di unicredit hanno giocato bene le loro carte opponendo varie tesi tra cui la competenza territoriale.

No Robbi, il discorso della competenza territoriale non l'hanno tirato fuori i legali di Unicredit ma bensì un'altra Procura (quella di Roma credo).

I legali di Unicredit hanno semplicemente fatto presente che per il reato di "dichiarazione fraudolenta dei redditi" non è prevista la responsabilità amministrativa dell'Ente. Ripeto: il PM si è inventato di sana pianta un provvedimento non contemplato da leggi/procedure per quel tipo di reato! :mad:
E' come se un poliziotto ti fermasse per strada e, se non hai con te la Carta d'Identità, decidesse di sua iniziativa di sequestrarti il veicolo (perché? perché gli gira così :fool:).

Re: Unicredit/Profumo: frode fiscale. Sequestrati € 245 ml.

MessaggioInviato: 1 dic 2011, 21:11
da Robbi
RNicoletto ha scritto: Il PM si è inventato di sana pianta un provvedimento non contemplato da leggi/procedure per quel tipo di reato!


Ma davvero pensi che un magistrato arrivi addirittura ad inventarsi un reato? Guarda che manco silvio è arrivato a tanto :D

A parte che se è stato ammesso il processo significa che un GUP ha deciso che erano presenti elementi sussistenti l'ipotesi accusatoria, altrimenti avrebbe archiviato, per cui perdonami Renzo ma stai sostenendo una sonora fesseria, poi nel giudizio di merito visto che è stato disposto il dissequesto della somma credo sia necessario attendere le motivazioni della sentenza. Se verranno riconosciute le ragioni di Unicredit sarà sulla base di leggi e norme e dell'interpretazione che un collegio giudicante formulerà sulla base di norme di diritto e non su una invenzione!!

eh!