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Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 9:46
da Ste
eh!

ma ve lo immaginavate un Antonino Caponnetto presidente della repubblica?

invece hanno uscito dal cilindro Scalfaro e Ciampi :rolleyes:

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 10:43
da Robbi
Un gigante!


Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 11:29
da Ste
Questo si legge in pochi minuti ;)

Carlo Lucarelli - La Mattanza

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 11:59
da Robbi
l'intesa con trinacre è totale.

Chi ha detto che la mafia esiste ancora?
La mafia così come la conosciamo è morta nel 94.
Se fai la lotta alla mafia lei reagisce con le stragi, con la strategia della tensione, mette in campo tutti i mezzi che ha perchè la mafia è un antistato perchè se chiamata a dare risposte le da, le ha sempre date da quando è nata!

Qualcuno di voi negli ultimi anni sta sentendo parlare di mafia? Nulla... niente il vuoto più totale e assoluto eppure i soldi della mafia circolano e fanno affari. Allora esiste o non esiste? Io da polentone padano di nascita, ma profondamente terrone nel cuore mi sono fatto delle domande e dato delle risposte.

Non si parla di mafia, ma si aprono in sicilia ( e non solo) centri commerciali che di norma non servono ad un cazzo. Il mercato immobiliare è praticamente morto, ma dove ti giri ti giri trovi una gru che costruisce case che rimaranno invendute per anni! Ma che senso ha tutto questo?

Ma davvero qualcuno con un centigrammo di cervello può pensare che non ci sia accordo tra stato e antistato?
Io non ti faccio la guerra, tu continui a farti i tuoi sporchi e luridi affari e mettiamo una coperta su tutto e così è... la PACE! tanto che ci sono visto che fate i bravi vi tolgo pure i reati o vi dimezzo le pene, va tutto bene, non si parla più di mafia perchè?
E' molto semplice... perchè la mafia non esiste, come posso combattere qualcosa che non c'è?

Riparto e chiudo da Caponnetto....
è finito tutto...

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 12:04
da Ste
Verita assoluta, quoto il vecio (Y) (Y) (Y)

con un appunto:

Robbi ha scritto:Io non ti faccio la guerra, tu continui a farti i tuoi sporchi e luridi affari e mettiamo una coperta su tutto


e tu, Mafia, mi porti un bel pugno di voti

eh!

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 12:17
da Ste
stiamo parlando di un accordo commerciale, un super accordo. l'accordo di tutti gli accordi.

e chi potrebbe averlo trattato questo accordo se non un imprenditore cazzuto. il non-plus-ultra dell'imprenditoria...

eh?

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 12:23
da Robbi
Eh!
il grimaldello si chiama marcello apre tutte le porte...

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 16:59
da RNicoletto
Robbi ha scritto:Allora esiste o non esiste?

Mi sembra una domanda retorica. Personalmente non credo di conoscere nessuno che a tale domanda risponderebbe "No, la mafia non esiste".

Robbi ha scritto:Non si parla di mafia, ma si aprono in sicilia ( e non solo) centri commerciali che di norma non servono ad un cazzo. Il mercato immobiliare è praticamente morto, ma dove ti giri ti giri trovi una gru che costruisce case che rimaranno invendute per anni!

Non capisco dove sia la novità. La criminalità organizzata (che sia mafia, camorra o ndrangheta non fa differenza) è sempre stata molto attiva nel mercato immobiliare. Lo era prima del '94 e lo è ancora oggi.
Oggi forse lo si nota di più perché la gente onesta è a corto di liquidità e quindi la sperequazione è palese.

Robbi ha scritto:Io non ti faccio la guerra, tu continui a farti i tuoi sporchi e luridi affari e mettiamo una coperta su tutto e così è... la PACE!

Non mi sembra lo Stato si sia ammorbidito dal '94 ad oggi.
Il 41-bis è ancora li.
Il concorso esterno in associazione mafiosa è ancora li.
Le intercettazioni sono ancora li.
Piero Grasso è Presidente del Senato.

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 17:16
da Robbi
RNicoletto ha scritto:
Mi sembra una domanda retorica. Personalmente non credo di conoscere nessuno che a tale domanda risponderebbe "No, la mafia non esiste".


Non capisco dove sia la novità. La criminalità organizzata (che sia mafia, camorra o ndrangheta non fa differenza) è sempre stata molto attiva nel mercato immobiliare. Lo era prima del '94 e lo è ancora oggi.
Oggi forse lo si nota di più perché la gente onesta è a corto di liquidità e quindi la sperequazione è palese.


Non mi sembra lo Stato si sia ammorbidito dal '94 ad oggi.
Il 41-bis è ancora li.
Il concorso esterno in associazione mafiosa è ancora li.
Le intercettazioni sono ancora li.
Piero Grasso è Presidente del Senato.


Forse Renzo non hai capito il senso del mio discorso i padani non sanno cosa è la mafia non la possono capire. Io un pò la capisco perchè sono terrone dentro.
Ma adesso ti spiega trinacre cazzo fa o faceva brusca con il 41 bis
i tentativi di smantellamento delle norme sono sotto gli occhi di tutti, ovviamente spero non ci riescano, ma se tu pensi che in questo paese si faccia ancora la lotta alla mafia ti sbagli e di grosso anche IMHO

Piero Grasso pres.del Senato?
questa è anche un'altra delle ragioni per cui mi preoccupo!
Ho ascoltato bene le parole che ha pronunciato in una trasmissione televisiva contro Giancarlo Caselli!

Re: 20 anni fa... l'attentatuni

MessaggioInviato: 23 mag 2013, 17:30
da Robbi
Abbiamo sempre la memoria un pò corta!

Nel 2004 con una bella leggina fatta apposta per Caselli, di fatto lo esclusero dalla candidatura a procuratore nazionale antimafia. Maaaaa colpo di scena: Ciampi rimanda in Parlamento la riforma Castelli perchè la giudica incostituzionale. Salta anche la norma contro Caselli, ma silvio non ci sta e la infila nel decreto milleproroghe si rispolvera il limite dei 66 anni. Bobbio lo dice apertamente: "Dobbiamo avere la certezza che Caselli non diventi Procuratore Nazionale".

Caselli viene fatto fuori, rimane solo Piero Grasso, che diventa Procuratore

Nel 2007 la Consulta dichiarerà "incostituzionale" la norma anti-Caselli e Grasso commenterà dicendo di essere contento, perchè quella era una legge che non aveva condiviso. Peccato che si dimentica di dire che all'epoca se ne stette ben zitto, anzi, fu uno dei pochi magistrati di fama nazionale a non bocciare la riforma Castelli
e poi se piace a silvio.... è tutto dire
Questo in estrema sintesi è Grasso