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Ancora una volta, Jackson ha svolto il compitino... sesto film uguale a se stesso e se "Il Signore degli Anelli" aveva alle spalle un'opera letteraria monumentale, nel caso specifico invece è tutta speculazione: Jackson ha trasformato una favola per bambini che poteva trasporre in un unico film in un pappone diviso in tre parti, che per avere un respiro epico simile alla precedente trilogia è stato infarcito di violenza, plot completamente inventati (abbiamo già parlato della elfa Tauriel che nei libri di Tolkien non esiste...) ed inutilmente lunghe sequenze di battaglia...
Si trattava di mettere fine ad un'agonia durata tre film. Alleluja, è finita!
Sperando solo che a Jackson adesso non venga in mente di lavorare anche alla versione cinematografica del Silmarillion*, perché sarebbe la lapide sulla sua carriera... con la sua media di film per pagina, Jackson potrebbe fare almeno 4 se non 5 film con l'intero Silmarillion, se non fosse che però tale opera non ha una linea narrativa vera e propria, essendo più una descrizione del piano divino e terreno con l'albero genealogico dei più complessi personaggi delle Terre di Mezzo...
*Per chi non l'avesse letto, il Silmarillion è l'opera più complessa di Tolkien