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Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 12:29
da RNicoletto
Ste ha scritto: se splitta

:lol:

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 14:04
da Robbi
Ste ha scritto: se splitta


Belva!
sono grande splittatore invece scusa non ho già "creato" di là tred importante?
adesso fallo te usa i poteri se no a che ti servono?
Anfatti per me dovresti tornare utente e pure miserabile
:lol:

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 14:05
da Robbi
RNicoletto ha scritto:
:lol:


però vedi Renzo... a volte gli basta un grugnito per tornare grande cazzeggiatore

:lol:

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 14:22
da doomboy
Vedi Robbi? Ste camufferà la sua incapacità in pigrizia. Tu dagli uno schiaffo morale e splitta. :vecio:

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 15:58
da Robbi
doomboy ha scritto: Vedi Robbi? Ste camufferà la sua incapacità in pigrizia. Tu dagli uno schiaffo morale e splitta. :vecio:

fatto!
Sfreggiato trinacre :o
Che tennico che vi siete tirati in casa :cool:

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 16:52
da Ste
ma va

torna da pillof

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 17 gen 2014, 17:14
da Robbi
AHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 3 mar 2014, 12:35
da doomboy
doomboy ha scritto: La grande bellezza (Y) (Y) (Y)

Dall'accoppiata Paolo Sorrentino (regista) e Toni Servillo (attore protagonista), arriva dopo "Le conseguenze dell'amore" e "Il Divo", un altro film capolavoro. Ameno per quanto mi riguarda.

Al centro della trama del film c'è la decadenza della "Roma bene" vista dagli occhi di Gep Gambardella, critico e giornalista del campo dello spettacolo, che da giovane scrisse un romanzo di enorme successo, ma che non riuscì più a ripetere.

Gep viene dal napoletano e forse è per questo che riesce a vedere con misantropico cinismo il lato più amaro delle persone che popolano le notti della Roma altolocata. Gep si sveglia alle 15 e va a dormire quando le persone normali si svegliano, conosce tutti a Roma ed ogni sera frequenta un giro di personaggi grotteschi (resi forse meno estremi rispetto a quanto visto ne "il Divo" e forse per questo più drammatici). Durante le sue notti possiamo riconoscere vari stereotipi assolutamente verosimili.

Nel cast ci sono vari attori romani e non "di cassetta", tra cui Carlo Verdone, Carlo Buccirosso, Sabrina Ferilli, Giorgio Pasotti, Serena Grandi e Isabella Ferrari. Malgrado ciò, il film non cade nel ridicolo, anzi ogni attore riesce a mettere nel proprio personaggio quel tanto che basta di se stesso da renderlo efficace, senza caderci dentro al punto di bruciarsi.

Il film è un crescendo, durante tutte le scene fa da cornice alle storie un lato immenso di Roma: quello indistruttibile della sua storia e della sua arte. Il film mostra davvero due facce opposte. Per questo è unico e bellissimo.

Non dico nulla sull'epilogo, che alcuni troveranno "eccessivo" per il tipo di tema e di contesto che andrà a "scomodare", io l'ho trovato immenso.

Di sicuro non è un film che tutti apprezzeranno, questo va detto.


PS: Unica domanda che mi pongo, dopo averlo sedimentato in mente per una notte, è come mai nello spaccato della vita di questa Roma, Sorrentino abbia voluto lasciare completamente fuori l'ambito della politica: nei salotti e sui divani che si susseguono nel film ci sarebbero stati bene, anzi forse erano dovuti, anche dei protagonisti della scena politica o per lo meno delle loro raffigurazioni. Invece forse per non ripetere "il Divo", il regista ha completamente ignorato questo aspetto, rendendo secondo me il quadro incompleto.


Immagino che Robbi lo vedrà, consiglio a Ste di portarci la Toppa, che ne sarà entusiasta da una parte, ma combattuta dall'altra. Quanto a lui, secondo me gli piacerà. ;) Sicuramente è un film "difficile".


"La Grande Bellezza" era confezionato appositamente per vincere l'OSCAR, e come da copione lo ha vinto.

Bravi tutti, ma attenzione ora a non trasformare Sorrentino in un eroe nazionale. Servillo negli ultimi mesi si è già "bruciato" cagando un paio di volte fuori dal vasetto e mostrando a tutti il suo lato peggiore, nel momento peggiore. Speriamo che almeno Sorrentino sia più furbo. C'è da dire che nelle immagini da Los Angeles pareva uno stracciarolo, forse poteva dare un'impronta più formale alla questione, per il bene dell'Italia, più che per il suo.

PS: Mediaset trasmette domani in prima TV il film, di sicuro ammazzato di pubblicità Il consiglio è di non rovinarvelo così: andate al cinema!!! Mediaset deve recuperare decimali nella raccolta pubblicitaria per il prossimo triennio e lo fa cercando di vincere una prima serata a mani basse... ma così svilisce il proprio prodotto e da un altro colpo al cinema che già è morente. E' un peccato.

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 3 mar 2014, 14:13
da RNicoletto
doomboy ha scritto:"La Grande Bellezza" era confezionato appositamente per vincere l'OSCAR...

E questo è il commento su cui mi pare siamo tutti d'accordo. (Y)
Per gli americani siamo ancora quelli de "La dolce vita", un popolo schiavo della sua "bellezza"(arte, cultura, storia, gusto).

doomboy ha scritto:...e come da copione lo ha vinto

Beh, qui c'è da dire che Sorrentino è stato bravo. Un conto è avere "un'idea" da Oscar, un'altra è realizzare un film da Oscar.

Re: [AL CINEMA] La grande bellezza

MessaggioInviato: 3 mar 2014, 14:33
da Robbi
doomboy ha scritto: Servillo negli ultimi mesi si è già "bruciato" cagando un paio di volte fuori dal vasetto e mostrando a tutti il suo lato peggiore, nel momento peggiore.


Che fice? film di medda?